domenica 24 dicembre 2017

TRONCHETTO DI NATALE








TRONCHETTO DI NATALE:

INGREDIENTI:

Per il “ biscuit”:
·120 gr farina;
·50 gr fecola di patate;
·Scorza di un’arancia non trattata;
·1 c.no lievito per dolci vegan;
·120 gr di zucchero;
·il corrispettivo di 6 albumi di MyEy ( sostituto vegan dell’uovo che si può montare a neve) sciolti, come da indicazioni, in 150 gr di acqua . Per chi volesse utilizzare l’acquafaba ( l’acqua di cottura dei ceci) dico che la dose totale tra acqua e sostituto dell’albume corrisponde a 180 gr.
· Latte di soia alla vaniglia q.b.

Per la farcia:
·300 ml di panna vegetale da montare;
·50 gr di scorze d’arancia candite.
Per la bagna:
·100 ml di acqua;
·50 gr di zucchero;
·1 bicchierino di cointreau o altro liquore all’arancia ( potete ometterlo o sostituirlo con aroma all’arancia, spremuta fresca d’arancia o altro a vostro gusto)

Per la ganache al cioccolato:
·200 gr di cioccolato fondente;
·200 ml di panna da montare vegan;
·30 gr di burro vegetale o margarina.

Per la decorazione:
·Marzapane;
·Colorante vegan rosso ( in polvere);
·Colorante vegan verde ( in polvere);
·Zucchero a velo per “innevare” ( facoltativo).


Procedimento:
Preriscaldate il forno( statico) a 170 gradi.
Montate a neve ferma il sostituto dell’albume o l’acqua di cottura dei ceci.

A parte mescolate con una frusta la farina, la fecola, lo zucchero, la scorza d’arancia, il lievito. Aggiungete il latte, sempre mescolando, fino ad ottenere un composto denso e liscio.
Unite il sostituto dell’albume montato a neve  con molta delicatezza, aiutandovi con una spatola, aggiungendolo poco alla volta e mescolando dal basso verso l’alto dolcemente per non smontare tutto.

Versate delicatamente il composto su una teglia larga ( poco più piccola della placca del forno) rivestita di carta forno.
Infornate per circa 20-25 minuti ( controllate, i tempi di cottura variano a seconda del forno).

Quando è pronta, levatela dal forno e, sempre delicatamente,adagiatela a “ faccia in giù” su un altro foglio di carta forno bagnato e strizzato bene. Eliminate la carta forno della cottura e, con molta attenzione, arrotolate con tutta la carta il biscuit così da formare un salsicciotto.

Lasciate raffreddare, nel frattempo preparate la bagna e la farcia.


Fate scaldare l’acqua  con lo zucchero, portate a bollore, quindi spegnete e lasciate intiepidire. Infine, aggiungete un bicchierino di cointreau.

In un mixer piccolo tritate le scorze d’arancia candite . Montate la panna e aggiungete le socrze tritate finemente, quasi una pasta.

Riprendete il rotolo e srotolatelo, bagnate con la bagna aiutandovi con un cucchiaio, quindi distribuite la farcia lasciando un cm di bordo su ogni lato.
Delicatamente arrotolate nuovamente il biscuit aiutandovi spingendo con la carta forno.
Chiudete il rotolo in un salsicciotto di carta o in un canovaccio di stoffa e mettetelo a riposare in frigo per un’ora.

Preparate la ganache: sciogliete a bagnomaria il cioccolato, toglietelo dal fuoco e unitelo alla panna( non è necessario montarla) e unite anche il burro vegetale morbido.
Mescolate fino ad aver amalgamato il tutto. Lasciate raffreddare e addensare.

Riprendete il vostro rotolo e disponetelo su un vassoio ricoperto di carta forno.
Tagliate un paio di fette dal rotolo per creare le diramazioni del vostro tronco e “incollatele” dove scegliete utilizzando della ganache.
Ricoprite il tutto con la ganache, quindi decorate con uno stuzzicadenti o una forchetta tutto il tronco, per dare l’effetto legno.

Prendete due pezzi di marzapane e , indossando magari dei guanti di gomma sottili, unitevi i due coloranti in modo da creare il marzapane rosso e quello verde. Fate delle palline e delle foglie di agrifoglio e decorate il tronco posizionandoli dove più vi piace.
Mettete in frigo fino al momento di consumarlo.

Se volete, in ultimo, potete aggiungere una lieve “nevicata” di zucchero a velo.

Buon Natale! 😋



domenica 9 luglio 2017

CECI IN “TRIPPA”





Le “uova in trippa” sono un piatto povero, romano. La “trippa” viene sostituita con una frittata fatta a strisce. La mia versione sostituisce a sua volta la frittata con una … farifrittata!
Ingredienti per 2 persone:
  • 100 gr di farina di ceci
  • 240 gr di acqua
  • Mentuccia o, se non l’avete (come me) menta fresca
  • 1 barattolo di polpa di pomodoro
  • 1 cipolla ( io ho usato la rossa di tropea)
  • Olio e.v.o.
  • Sale, pepe
  • (Facoltativo) formaggio vegetale a pasta dura piuttosto saporito (deve sostituire il pecorino).

Prendete due ciotole e mettete in ciascuna 50 gr di farina di ceci, 120 gr di acqua, sale e pepe q.b. e lasciate riposare per qualche ora ( potete anche farlo la sera prima e potete anche mettere tutta la farina di ceci e l’acqua in una sola ciotola, ma io ho fatto così per evitare problemi poi a dividerle ).


Scaldate una padella piccola, mettete poco olio e distribuitelo bene sul fondo (io ho usato un pennello di silicone), quindi versate l’impasto di una ciotola e coprite con il coperchio.

Lasciate andare 2-3 minuti a fuoco dolce. Quindi girate la farifrittata (controllate che si sia rassodata, prima di farlo) e lasciate cuocere ancora per qualche minuto. Quando vi sembrerà cotta, ma non troppo colorita, mettetela in un piatto e ripetete l’operazione con l’altra farina di ceci e acqua.


Pronte le due farifrittate possiamo dedicarci al sugo.
In una casseruola versate un filo d’olio e metteteci la cipolla tritata. Aggiungete un goccio d’acqua e lasciatela appassire a fuoco dolce fino a quando non diventa trasparente. 

Aggiungete la polpa di pomodoro, il sale, il pepe, lo zucchero e lasciate andare per circa 15 minuti, aggiungendo acqua se necessario.
Verso fine cottura grattugiate circa un cucchiaio di formaggio vegetale e mettetelo nel sugo. Girate e spegnete.

Tagliate a strisce larghe circa un dito le farifrittate e, delicatamente, aggiungetele al sugo. Riaccendete il fuoco e fate insaporire il tutto.

Spegnete il fuoco, aggiungete le foglie di menta fresca, mescolate e coprite con il coperchio.

Servite nei piatti o, come nel mio caso, nei coccetti e cospargete con altro formaggio vegetale grattugiato.

Se volete potete passarli in forno molto caldo o sotto al grill per qualche istante. In questo caso vi consiglio di aggiungere ancora qualche foglia di menta fresca quando le tirate fuori.
Filo d'olio e.v.o. a crudo in ultimo.
Se volete potete accompagnare il piatto con dei crostoni di pane bruscati.

Buon appetito! 😋


domenica 2 luglio 2017

ZUCCHINE RIPIENE LIGHT SECONDA VERSIONE






Ingredienti per 8 barchette:

  • 4 zucchine medie;
  • 200 gr circa di ceci lessati;
  • 2 cucchiai di capperi in salamoia;
  • 1 cucchiaino di senape;
  • 1 cucchiaino di maionese vegan;
  • prezzemolo fresco q.b.;
  • 1 spicchio di aglio;
  • 1 cucchiaio di pangrattato;
  • 2 cucchiai di olio e.v.o.;
  • erbe aromatiche a piacere ( io ho messo timo e rosmarino) circa un cucchiaio.
  • sale e pepe q.b..
Lavate le zucchine e fatele lessare per 5 minuti in acqua bollente leggermente salata.
Scolatele, tagliatele in due per il lungo e scavatene la polpa, facendo attenzione a non romperle.
Scaldate in una padella un cucchiaio di olio e.v.o., quindi fatevi rosolare uno spicchio di aglio per qualche istante, poi aggiungetevi la polpa delle zucchine fatta a pezzettini e rosolatele per qualche minuto. Spegnete.
Frullate in un robot da cucina  i ceci, i capperi, una manciata di prezzemolo fresco anche con i gambi, la senape e la maionese. Unitevi le zucchine e frullate. Regolate di sale e di pepe.
Tritate le erbe aromatiche a coltello e unitele a un cucchiaio di pangrattato.


Scaldate il forno a 200°.
Disponete le barchette di zucchina in una teglia foderata di carta forno e riempitele con il ripieno, quindi cospargetele con il pangrattato aromatizzato.
Irroratele con un cucchiaio di olio e.v.o..
Infornatele per circa 45 minuti a forno statico, ma controllate perché dipende dal forno.
Sfornatele e lasciatele riposare qualche minuto per evitare l'ustione 😃
Buon appetito! 😋



giovedì 27 aprile 2017

RISOTTO CREMOSO AGLI ASPARAGI, ZENZERO E FORMAGGIO VEGETALE



Ingredienti:

  • 320 gr di riso Carnaroli;
  • 500 gr di asparagi;
  • Brodo vegetale;
  • Olio e.v.o. e burro vegetale o  margarina q.b. ;
  • Vino bianco secco 1 bicchiere;
  • 1 cipolla ( meglio se cipollotto rosso di tropea) e 1 spicchio d'aglio;
  • 100 gr di yogurt non zuccherato bianco piuttosto denso ( io ho usato un vasetto della provamel) 
  • Succo di limone ( qualche goccia)
  • 2 c.ni di panna da cucina;
  • Zenzero in polvere 1 c.no ( se vi piace mettetene di più, ma non molto o coprirà il sapore degli asparagi);
  • Formaggio vegetale tipo parmigiano ( io ho usato il Prosociano della Violife)
  • Sale, pepe bianco q.b.

Versate in una ciotolina lo yogurt, aggiungetevi la panna, qualche goccia di limone e un pizzico di lase. Mescolate e lasciate da parte, in frigo.

Mondate gli asparagi eliminando la parte terminale dei gambi e passandoli sulla lunghezza, delicatamente, con il pelapatate ( questa operazione non è necessaria se avete asparagi molto sottili e freschi).
Fateli cuocere al vapore fino a quando, punzecchiandoli, non li sentirete teneri.
Lasciateli intiepidire, quindi tagliateli a tocchettini, lasciando intere le punte.Se volete decorare il piatto tenete da parte qualche punta di asparago.

Nel frattempo preparate il brodo vegetale come più vi aggrada , fresco, in dado, o granulare. l brodo dovrà restare caldo in modo da non fermare la cottura del riso, quindi una volta pronto lasciatelo sul fuoco al minimo.


Tagliate la cipolla a dadini e schiacciate un aglio ( così a fine cottura potrete levarlo).
In una casseruola larga e bassa fate scaldare dell'olio e.v.o. con una noce di burro vegetale o margarina e , a fuoco molto dolce fate appassire la cipolla con l'aglio per una decina di minuti.

Alzate quindi la fiamma e versate il riso nella casseruola, girandolo con un cucchiaio di legno e fatelo tostare per qualche momento. Ora sfumate con il vino bianco e attendete che si sia ben asciugato.

Aggiungete, un mestolo alla volta, il brodo vegetale, aspettando che si asciughi prima di aggiungere il successivo.
Regolate di sale e pepe.

A metà cottura aggiungete la crema di yogurt e panna , mescolate e aggiungete gli asparagi.

Quando manca poco alla fine, eliminate l'aglio e aggiungete lo zenzero.

Portate a termine la cottura, quindi spegnete e mettete una generosa manata di formaggio vegetale grattugiato. Mescolate, coprite con il coperchio e lasciate mantecare per qualche minuto.

Con l'aiuto di un pelapatate o di un coltellino affilato tagliate delle scaglie sottili, dei petali, di formaggio vegetale e mettetele da parte.

Impiattate il riso guarnendo con le scaglie di formaggio e le punte di asparago.

Buon appetito! 😄





domenica 23 aprile 2017

GNOCCHI DI SEMOLA DI GRANO DURO AL RAGU' DI LENTICCHIE





Per gli gnocchi:

  • 500 gr di semola di grano duro rimacinata;
  • 500 ml di acqua;
  • 1 c.no di sale.
Fate scaldare in una casseruola capiente l'acqua con il sale. Appena sfiora il bollore, spegnete e aggiungete la farina, mescolando.
Versate il composto ( sarà molto asciutto e e non compatto) sul piano di lavoro spolverizzato di farina di semola e, armandovi di mani di amianto ✋✋😄 , cominciate a compattare e impastare per qualche minuto.
Una volta ottenuto un panetto sodo e liscio cominciate a creare i salsicciotti per fare gli gnocchi. Con un coltello tagliate a tocchetti i salsicciotti ( decidete voi la grandezza dei vostri gnocchi, i miei avevo più o meno la larghezza di un dito). Potete decidere se lasciare gli gnocchi così, a " cuscinetto" o, come me, passarli sui rebbi all'interno della forchetta esercitando una leggera pressione con il pollice e spingendoli verso il basso, così da creare quelle scanalature che aiuteranno a raccogliere meglio il sugo. Disponeteli, man mano, su dei vassoi spolverizzati di farina di semola.


Lasciate riposare gli gnocchi per circa mezz'ora, tempo che vi servirà per preparare il ragù di lenticchie ( che vi propongo in versione veloce)



Per il ragù:
  • 2 lattine di lenticchie già cotte;
  • Misto per soffritto ( sedano, carota e cipolla tagliati a cubetti);
  • 2 foglie di alloro e un rametto di rosmarino fresco legati insieme con dello spago da cucina ;
  • mezzo bicchiere di vino;
  • concentrato di pomodoro;
  • una bottiglia di passata di pomodoro;
  • sale, pepe, noce moscata;
  • olio e.v.o.
In un tegame fate scaldare l'olio  e cominciate a soffriggere, a fuoco dolce, il sedano, la carota e la cipolla tagliati a cubetti ( va bene anche il misto surgelato).
Aggiungete le lenticchie scolate e fate andare a fuoco vivace per qualche momento, quindi sfumate col vino ( che avete).
Una volta dealcoolizzato bene il tutto, aggiungete gli aromi, una " strizzata" di concentrato di pomodoro, la passata di pomodoro e un po' di acqua. Mescolate bene e regolate di sale e di pepe e , a gusto, di noce moscata.
Fate andare il sugo finché non raggiungerà una certa consistenza, quindi spegnete.

Fate bollire in una capiente pentola l'acqua per gli gnocchi. Quando bolle aggiungete il sale e tuffate gli gnocchi, girandoli delicatamente. Dopo circa 5 minuti saranno pronti. Scolateli con una schiumarola e metteteli nella casseruola del sugo, mescolate,scaldate bene in tutto ed eliminate gli aromi legati.
A fine cottura, a piacere, potete aggiungere un filo di olio evo a crudo o una noce di margarina.
Servite ben caldi.
Buon appetito! 😜

mercoledì 1 febbraio 2017

DOLCE IN "FIESTA"


Con le dosi di  questa ricetta ( ricetta originale del " Paradiso dei dolci vegani di Paola Laura Fabbri ", che ho modificato) potete realizzare le famose tortine-merendine in versione vegan o una torta.


Per il pan di spagna:
  • 200 gr di farina ( io ho usato quella di grano tenero di tipo 0 )
  • 70 gr di fecola di patate;
  • 120 gr di olio di semi di mais;
  • 120 gr di zucchero ( io ho usato quello di canna chiaro);
  • 200-250 ml di latte di soia alla vaniglia;
  • la scorza di un'arancia non trattata;
  • 1 bustina di lievito vegan.
Per la farcia:
  • 200 ml panna vegetale da montare fredda di frigo;
  • 35 gr scorze d'arancia candite, tritate.
Per la bagna:
  • 100 ml di acqua;
  • 50 gr di zucchero ( io ho usato quello di canna chiaro);
  • 1 bicchierino di cointerau;
Se volete realizzare una bagna analcoolica sostituite il cointreau con il succo dell'arancia di cui avete utilizzato la buccia, o comunque con il succo di un'arancia :) 

Per la copertura di una torta:
  • Cioccolato fondente 200gr;
  • Burro di cacao o altro burro vegetale 50 gr;
Per la copertura delle singole tortine ( 12 , con queste dosi) vi consiglio di arrivare almeno a 300 gr di cioccolato e 75 di burro di cacao o altro burro vegetale.

Accendete il forno a 170°.
Preparate il pan di spagna unendo prima gli ingredienti secchi, la scorza d'arancia e infine olio e latte.
Versate il composto in una teglia, oliata o ricoperta di carta da forno, rettangolare della misura di 18 per 24 cm. Infornate per circa 40 minuti ( controllate con lo stecchino se è cotta all'interno).
Sfornate e lasciate intiepidire.
Mentre la torta cuoce in forno avrete il tempo per preparare la bagna e la farcia. In un pentolino mettete l'acqua e lo zucchero e portate a bollore, facendo sciogliere bene lo zucchero. Spegnete e lasciate intiepidire, quindi unite il bicchierino di cointreau.

In un mini robot da cucina mettete le scorze d'arancia candite e tritatele fino a farle diventare quasi una pasta. 
Montate la panna ( dev'essere fredda di frigo) e unitevi le scorze d'arancia. Con la spatola amalgamatele bene , quindi riponete il composto in frigo.
Una volta sfornata la torta lasciatela raffreddare, quindi  eliminate i bordi e tagliatela in orizzontale all'altezza di circa mezzo centimetro ( non sarà semplice puntate ai 7 millimetri o comunque restate entro il centimetro di altezza) . Io utilizzo un attrezzino comprato all'ikea e pagato veramente poco, una specie di archetto con un filo d'acciaio teso, molto utile allo scopo :). Se non l'avete, armatevi di pazienza e usate un coltello.
Se la parte superiore della torta risulterà troppo alta, tagliate anche quella in modo che i due strati siano della stessa altezza.
Prendete la bagna e, possibilmente con un pennello, bagnate ogni strato della torta.
Spalmate uniformemente la farcia sulla base della torta e sovrapponetevi l'altro strato di pan di spagna. Se dovrete ricavarne delle tortine sarà necessario, a questo punto, riporre il frigo il dolce perché si compatti e lasciarlo per qualche ora. Se invece volete realizzare la torta, questo passaggio non sarà necessario.
 Disponete il dolce su una grata che resti sollevata ( io uso quella che c'è nel forno a microonde) e poggiate la grata sulla teglia del forno rivestita da carta da forno; in questo modo, quando ricoprirete il dolce, potrete recuperare il cioccolato che cadrà di sotto ed evitare anche un disastro in cucina :D  
Mettete il cioccolato a pezzetti in un pentolino e fatelo sciogliere a bagnomaria. Una volta sciolto, toglietelo dal fuoco e aggiungetevi il burro di cacao e mescolate fino a quando non si sarà completamente sciolto ( se necessario rimettetelo sul fuoco, sempre a bagnomaria, per qualche momento). Lasciate intiepidire, quindi versate la glassa al cioccolato sulla torta partendo dal centro verso l'esterno, aiutandovi  con una spatola.
Lo stesso procedimento usatelo per le tortine, anche se sarà più laborioso perché dovrete delicatamente ricoprirne anche i lati una per una. 
Tenete da parte una piccola parte di glassa se vorrete poi, con un conetto di carta  da forno o con una sac a poche dal foro molto piccolo, decorare il dolce con le tipiche ondine .
Una volta glassato, mettete il dolce in frigo e lasciatevelo fino al momento di consumarlo.
Gustatevi questa delizia! :)